Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: massa

Numero di risultati: 56 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Storia sentimentale dell'astronomia

535296
Piero Bianucci 50 occorrenze

Storia sentimentale dell'astronomia

quindi disuguali, venivano sistematicamente falsificate o “tosate”, cioè limate, da una massa di profittatori sempre più numerosi, tanto che in buona

Pagina 119

Storia sentimentale dell'astronomia

massa in energia. La misura di Roemer fu rivoluzionaria anche dal punto di vista filosofico perché liberò il campo dall’antica convinzione metafisica

Pagina 141

Storia sentimentale dell'astronomia

per cento della massa totale dei pianetini della fascia principale.

Pagina 155

Storia sentimentale dell'astronomia

: oltre alla massa principale di 37 chilogrammi, erano caduti circa tremila frammenti minori, identificabili perché contenevano il 23 per cento di ferro

Pagina 156

Storia sentimentale dell'astronomia

Venere sulla sua orbita deducendone per Mercurio una massa pari a 1/390 000 della massa del Sole. Risultato apprezzabile: il valore attuale è 1/408

Pagina 181

Storia sentimentale dell'astronomia

dell’orbita di Urano e del nuovo pianeta, cioè 16 incognite, e per farlo bisognava tirare a indovinare la distanza e la massa del pianeta sconosciuto.

Pagina 181

Storia sentimentale dell'astronomia

ignoto si trovasse a un po’ meno del doppio della distanza di Urano e che avesse una massa doppia rispetto a questo pianeta, cioè di 36 masse terrestri.

Pagina 182

Storia sentimentale dell'astronomia

astrofilo Lassell. Basandosi sull’orbita di Tritone, Lassel ricava per Nettuno una massa pari a circa 20 volte quella della Terra (in realtà è 17,2), mentre

Pagina 185

Storia sentimentale dell'astronomia

stessa soluzione che nel caso Urano aveva funzionato così bene. Dopo aver escluso che la massa di Venere potesse essere nettamente maggiore di quella

Pagina 190

Storia sentimentale dell'astronomia

debba misurarla. L’effetto Lense-Thirring comporta infatti una deformazione quasi impercettibile quando la massa in gioco è piccola e ruota lentamente

Pagina 194

Storia sentimentale dell'astronomia

che si trovano a passare nelle vicinanze quale traiettoria devono seguire. Le cose però sono leggermente diverse se la massa che curva lo spazio non è

Pagina 194

Storia sentimentale dell'astronomia

smentita, tra massa gravitazionale e massa inerziale, e quindi l’essenza misteriosa della massa: una cosa che tutti crediamo di sapere che cosa sia, purché

Pagina 195

Storia sentimentale dell'astronomia

precisione. I dati sono in ottimo accordo con la teoria: davvero lo spazio-tempo intorno a una massa in rotazione è curvato in modo lievemente diverso da

Pagina 195

Storia sentimentale dell'astronomia

Altre importanti informazioni si ricavano ricordando le relazioni che nelle stelle collegano raggio, temperatura e luminosità; massa e luminosità; e

Pagina 233

Storia sentimentale dell'astronomia

, paragonabile a quello della Terra: sono stelle collassate dopo l’esaurimento delle reazioni termonucleari. Gli astri con la massa del Sole sono

Pagina 233

Storia sentimentale dell'astronomia

“aurea mediocritas” per età, massa, luminosità; una “mediocrità” che ha reso possibile la vita sulla Terra.

Pagina 233

Storia sentimentale dell'astronomia

possibile in natura. Le conseguenze erano sorprendenti: i corpi si accorciano e aumentano la loro massa quando la loro velocità si avvicina a quella della

Pagina 242

Storia sentimentale dell'astronomia

energia e massa convertibili con un fattore di moltiplicazione enorme, pari alla velocità della luce elevata al quadrato. L’energia del radium veniva

Pagina 242

Storia sentimentale dell'astronomia

intuizione è implicita l’identità di massa gravitazionale e massa inerziale. Poi attuò un altro rovesciamento del punto di vista. A noi sembra che la

Pagina 243

Storia sentimentale dell'astronomia

I calcoli risultarono invece più incoraggianti per la deviazione dei raggi luminosi in transito vicino alla massa solare. La deflessione prevista si

Pagina 244

Storia sentimentale dell'astronomia

Einstein ne aveva in mente altre due. Stando alla sua teoria, la massa del Sole avrebbe dovuto agire sulla luce emessa dalla stella spostandola verso

Pagina 244

Storia sentimentale dell'astronomia

spiegava perfettamente ammettendo la curvatura dello spazio dovuta alla massa del Sole. Fu la prima prova sperimentale a favore della relatività

Pagina 244

Storia sentimentale dell'astronomia

spazio vuoto. Oggi si interpreta l’“energia oscura” appunto come “energia del vuoto” e sappiamo che rappresenta il 75 per cento della massa dell

Pagina 249

Storia sentimentale dell'astronomia

una rottura di simmetria generando il bosone di Higgs, particella che con il suo campo dotò di massa le altre particelle. Immaginato dal fisico inglese

Pagina 257

Storia sentimentale dell'astronomia

ancora e quindi non aveva conferito massa alle particelle, si creò una condizione di “falso vuoto” dalla gravità repulsiva nella quale l’universo poté

Pagina 257

Storia sentimentale dell'astronomia

confermato che solo il 4 per cento della massa dell’universo è materia ordinaria, il resto è costituito da materia ed energia “oscure”; 4) la costante di

Pagina 258

Storia sentimentale dell'astronomia

, un oggetto in proporzione molto grosso, con un diametro di 1200 chilometri. A questo punto fu possibile misurare con precisione la massa del pianeta

Pagina 261

Storia sentimentale dell'astronomia

precise. Per giustificare le perturbazioni di Nettuno bisognava supporre che avesse una massa notevole, e quindi che fosse incredibilmente denso. No

Pagina 261

Storia sentimentale dell'astronomia

1) Un pianeta è un corpo celeste che orbita intorno al Sole; ha una massa sufficiente per cui l’autogravità prevale sulle forze di corpo rigido tanto

Pagina 262

Storia sentimentale dell'astronomia

2) Un pianeta nano è un corpo celeste che orbita intorno al Sole; ha una massa sufficiente per cui l’autogravità prevale sulle forze di corpo rigido

Pagina 262

Storia sentimentale dell'astronomia

Di fatto, Plutone è “il pianeta che non fu mai”: non perturbava Nettuno per il semplice fatto che non esistevano perturbazioni, massa e diametro sono

Pagina 262

Storia sentimentale dell'astronomia

spettacolo, a seconda della massa della stella defunta, rimarrà una pulsar (un oggetto piccolo - una decina di chilometri di diametro - e densissimo

Pagina 265

Storia sentimentale dell'astronomia

fine di una stella dipende della sua massa; se è inferiore a 1,4 volte quella del Sole, la stella implode in una “nana bianca”, un oggetto dal

Pagina 269

Storia sentimentale dell'astronomia

Negli Anni 70 Chandra si occuperà anche delle stelle più massicce è troverà che se la massa sta tra 1,4 e 3 il collasso continua, generando una

Pagina 269

Storia sentimentale dell'astronomia

sui tempi. Nel 1933 analizzò la rotazione delle galassie a spirale e ne dedusse che dovevano avere intorno una grande massa di materia oscura

Pagina 272

Storia sentimentale dell'astronomia

’emissione di tanta energia è probabilmente costituito da buchi neri di enorme massa (cento milioni di stelle come il Sole) che inghiottono in media una

Pagina 278

Storia sentimentale dell'astronomia

chilometri concentrano la massa di alcune stelle come il Sole. La loro densità è tale che un centimetro cubo della loro materia pesa quanto i 7 miliardi di

Pagina 281

Storia sentimentale dell'astronomia

prendere sul serio la questione della massa invisibile o, come si disse, “mancante”.

Pagina 281

Storia sentimentale dell'astronomia

e che non se ne conosce la natura. Stando ai calcoli dell’astronomo svizzero la massa della materia nascosta doveva essere 400 volte maggiore di

Pagina 281

Storia sentimentale dell'astronomia

, orbitano quasi alla stessa velocità delle stelle più interne. Se non ci fosse una massa invisibile a trattenerle, si disperderebbero nello spazio perché la

Pagina 282

Storia sentimentale dell'astronomia

della massa mancante.

Pagina 283

Storia sentimentale dell'astronomia

della presenza intorno alle galassie di materia oscura disposta in modo da formare aloni invisibili ma dalla massa enorme. Finalmente la comunità

Pagina 284

Storia sentimentale dell'astronomia

teorie supersimmetriche (neutralini, assioni e altro ancora). Un modesto contributo viene anche dai neutrini, particelle che hanno una massa minima ma

Pagina 285

Storia sentimentale dell'astronomia

Da Zwicky alla Rubin il problema di spiegare l’enigma della “massa mancante” si fece sempre più grave. Finché l’8 gennaio 1998 il cosmologo Saul

Pagina 286

Storia sentimentale dell'astronomia

compagna. Quando la sua massa supera il “limite di Chandrasekhar” si innesca un’esplosione la cui energia è ben conosciuta perché corrisponde appunto a

Pagina 286

Storia sentimentale dell'astronomia

Per l’uguaglianza tra materia ed energia, anche l’energia oscura deve essere conteggiata come massa. Il dato impressionante è che essa corrisponde al

Pagina 287

Storia sentimentale dell'astronomia

di elettroni e positroni (1933), cioè la trasformazione di energia in materia. Nel 1938 dai raggi cosmici uscì una nuova particella con massa 200-240

Pagina 293

Storia sentimentale dell'astronomia

neutrino è quella più simile al nulla. Non ha carica elettrica, la sua massa è quasi uguale a zero, può attraversare una barriera di piombo spessa

Pagina 294

Storia sentimentale dell'astronomia

Bruno Pontecorvo sull’”oscillazione dei neutrini”, secondo la quale i neutrini hanno una sia pur minima massa e possono cambiare identità (esistono tre

Pagina 295

Storia sentimentale dell'astronomia

massa che giungono al termine della loro vita tumultuosa esplodendo in un colossale fuoco d’artificio dall’energia pari a quella di un’intera galassia. In

Pagina 34

Cerca

Modifica ricerca